La Crociera Aerea del Decennale del 1933 
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Guido Mattioli- Ali d'Italia sull'Atlantico

Guido Mattioli- Ali d'Italia sull'Atlantico

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Articolo: Ambasciatori dell'Itallia Fascista

L'idea della attuale Crociera venne al Ministro Balbo a Rio de Janeiro, or sono due anni, al compimento della Crociera Italia-Brasile, quando Mussolini nel suo messaggio annunziò la più grande impresa aerea dell'anno X della Rivoluzione.

Dapprima Balbo concepì il disegno di un giro del mondo dall'Italia alle Indie, al Giappone, alle Isole Aleutine, all'Alaska, al Messico, al Panama e quindi a Nuova York, e da Nuova York all'Irlanda e a Roma. Più tardi, a causa della guerra tra la Cina e il Giappone che avrebbe reso inefficace un'alata messaggeria di pace e di progresso attraverso il mondo, Balbo rinunziò all'idea. D'altra parte le spese per questo volo sarebbero state considerevoli.

L'anno dopo, nel 1932, fu decisa la Crociera Italia-Stati Uniti. Occasione di tale gigantesca trasvolata di una squadra aerea italiana sarebbe stata l'Esposizione di Chicago, nella quale l'Italia avrebbe avuto un posto eminente con i suoi stupendi padiglioni, ove sarebbero stati raccolti cimeli, unici al mondo, di grandissimo interesse scientifico e culturale.

L'annunzio ufficiale della grande impresa veniva dato, contemporaneamente alle altre manifestazioni del Regime, nel calendario fascista dell'anno undecimo. Con superba laconicità si an-nunziava che una nostra squadra aerea al comando del gen. Balbo, Ministro dell'Aeronautica, si sarebbe recata ne-gli Stati Uniti.

Questo gigantesco volo veniva così messo al medesimo livello delle altre manifestazioni del Regime, a riprova dell'alto grado di perfezione raggiunto dall'Aeronautica sotto l'insegna del littorio. L'unica aviazione del mondo che e giunta a questo grado di maturità è quella italiana. Nessun'altra nazione ha avuto e ha la possibilità e il coraggio di concepire e di tentare simili imprese.

Le alte doti organizzative di Italo Balbo — che segue le direttive del Duce — la sua perizia di aviatore e di capo, il suo spirito animatore, hanno reso possibile questa memorabile impresa che rimarrà impressa a caratteri sfavillanti nella storia dell'aviazione mondiale.